Viaggiaora.it

Destinazioni, guide, consigli e idee di viaggio

Ti piacerebbe viaggiare in giro per l’Italia e nel resto del mondo ma pensi che si tratti di un’attività non alla portata delle tue tasche? Forse hai bisogno di 10 consigli per viaggiare low cost. Ecco, allora, i suggerimenti da tenere a mente per non privarti della gioia di conoscere persone, storie e posti nuovi.

Sii flessibile

Ovviamente, se il tuo conto in banca non te lo permette, devi cercare di essere il più possibile flessibile nelle tue scelte e nelle tue esigenze: per esempio, viaggia in bassa stagione e non avere la pretesa di spendere poco se scegli una vacanza nella settimana di Ferragosto o se organizzi una trasferta nei giorni delle feste di Natale.

Lo stesso vale per i ponti: sarebbe comodo sfruttarli per andare in giro, ma in quel caso i prezzi salgono, non solo per gli alloggi ma anche per i biglietti di aerei e treni.

Qual è la bassa stagione, dunque? Ovviamente dipende dalla meta per cui opti, ma in linea di massima va dalla seconda metà di settembre a tutto novembre, e poi da dopo l’Epifania a tutto aprile. Escludendo, però, il periodo delle feste di Pasqua. La flessibilità è indispensabile anche perché a volte si spende di meno organizzando un viaggio all’ultimo. Low cost è spesso sinonimo di last minute.

In aereo

Per viaggiare low cost spostandosi in aereo servono alcuni accorgimenti: il primo è quello di selezionare con la massima attenzione il momento in cui si prenota il volo. Inoltre, è preferibile viaggiare unicamente con il bagaglio a mano.

Le tariffe scontate in questo caso vengono applicate, ormai, non più solo dai vettori low cost ma anche da quelli tradizionali, a condizione che vengano rispettati i limiti delle dimensioni e del peso delle valigie.

Per risparmiare, poi, occorre evitare di comprare i servizi accessori, che nella maggior parte dei casi sono a pagamento: per esempio la notifica sms o l’imbarco prioritario. Infine, sempre rimanendo in tema di voli, vale la pena di verificare se sia il caso o meno di fare scalo: per i voli lunghi, può essere che quelli diretti siano più costosi.

Come spostarsi

D’altro canto, a volte l’aereo non è proprio adatto a un viaggio low cost, ed è opportuno scegliere altri mezzi di trasporto: treni e autobus, ovviamente. I pullman di Flixbus, per esempio, di frequente propongono tariffe di notevole interesse, mentre per i treni ad alta velocità ci si può mettere in cerca di codici sconto, ricordando che i prezzi sono più bassi nei giorni centrali della settimana, e più alti dal venerdì al lunedì.

Sfruttare il car pooling

Il quarto consiglio da mettere in pratica per viaggiare senza spendere troppo è quello che prevede di servirsi del car pooling. Ormai è noto in che cosa consista questo servizio, ma per i pochi che non lo sapessero lo spieghiamo subito: una persona che compie un certo tragitto offre un passaggio in macchina in cambio di un contributo per il pedaggio autostradale e per le spese per la benzina.

Si tratta di un sistema che non solo consente di risparmiare, ma che offre anche molti altri vantaggi, a cominciare dalla possibilità di conoscere persone nuove.

I codici sconto

Sempre più spesso sul web si possono trovare dei codici sconto che riducono i costi per i voli aerei, per le camere d’albergo e per i viaggi in treno. Si tratta di offerte comode che hanno il solo difetto di avere una data di scadenza: ma è sufficiente controllare le condizioni di utilizzo per non avere brutte sorprese. In alcuni casi, non sono previsti addebiti nell’ipotesi di una cancellazione gratuita, ma è sempre meglio verificare di volta in volta.

Dove soggiornare

Per spendere il meno possibile quando si è in viaggio si deve essere disposti a rinunciare a qualche comfort o servizio superfluo: ecco perché conviene preferire gli appartamenti in affitto o, ancora meglio, i bed and breakfast, rispetto agli hotel. In queste strutture si dorme e ci si lava, ma per il resto quando si è in viaggio si rimane in giro: quindi non ha senso spendere soldi per il frigo bar, per la tv satellitare o per un sacco di altri servizi che si finirebbe per non utilizzare.

I vantaggi del couchsurfing

Il couchsurfing è un’altra delle soluzioni a cui si può pensare per un viaggio low cost, ma una precauzione è d’obbligo: non tutti sono adatti a questa pratica, perché bisogna essere abbastanza intraprendenti… se non addirittura coraggiosi.

Ma come funziona di preciso il couchsurfing? Molto semplicemente si va a dormire a casa di una persona che mette a disposizione la propria abitazione gratis, senza volere nulla in cambio. Il concetto è che poi un giorno chi è stato ospitato farà la stessa cosa, per un circolo virtuoso di dare e avere. Esistono diversi portali che permettono di trovare persone ospitali.

I pagamenti

Ogni particolare contribuisce a rendere una vacanza dispendiosa, anche quelli a cui in genere non si presta attenzione. Per esempio, se si è diretti in un Paese in cui non circola l’euro, sono due le opzioni tra cui è possibile scegliere: o si usa la valuta locale o si paga adoperando la carta di credito.

In ogni caso, non è mai una buona soluzione quella di cambiare il denaro in aeroporto. Affinché il cambio non si riveli un salasso, conviene sempre prelevare al bancomat, e comunque solo dopo che ci si è informati sulle commissioni applicate.

Dove e cosa mangiare

Il nono suggerimento riguarda pranzi e cene: meglio fare la spesa in un supermercato e mangiare al sacco mentre si è in giro piuttosto che fermarsi ogni volta al ristorante. Questo non vuol dire che si debba rinunciare del tutto a provare i locali del posto: d’altro canto una delle gioie dei viaggi sta proprio nella possibilità di sperimentare la cucina del luogo in cui ci si trova.

Serve, semplicemente, un po’ di attenzione, magari privilegiando i locali in cui non ci sono turisti e scegliendo quelli frequentati dai residenti. E poi bisogna essere cauti con il vino, che spesso costa molto più che in Italia. Anche lo street food è una buona alternativa.

I tour e i musei gratuiti

Ci sono un sacco di cose che si possono fare gratis quando si è in viaggio: trekking nella natura, visite alle chiese, tour in alcuni musei (quelli non a pagamento, ovviamente). E, ancora, il bagno al mare nelle spiagge libere, le passeggiate nei centri storici. Insomma, basta solo aprire gli occhi per accorgersi che non serve spendere molto per regalarsi un’esperienza da sogno mentre si viaggia.